A chi è rivolto
La concessione e la determinazione dell’intervento è subordinata alla valutazione socio-economica, da parte dell’assistente sociale del Comune di Monastier di Treviso, volta alla presa in carico e alla stesura di una relazione.
La condizione economica non costituisce fattore unico ed essenziale per l'erogazione di un intervento economico, onde evitare un automatico accesso alle prestazioni o l'esclusione dalle stesse. Per la determinazione dello stato di bisogno finalizzata alla stesura della relazione occorre pertanto considerare:
- La situazione sociale, tenendo conto dei vari fattori che generano o accentuano l'emarginazione e lo stato di bisogno quali, fra gli altri, la solitudine, la vedovanza, la carcerazione, la prole numerosa, la disoccupazione, la tossicodipendenza;
- Il bisgono sanitario di ogni membro della famiglia, le malattie gravi acute e croniche e le relative spese di cura;
- Le risorse a disposizione del nucleo familiare (proprie o derivate a qualunque titolo da enti o persone compresi redditi esenti IRPEF);
- La proprietà e/o il possesso di beni mobili e immobili;
- Il raffronto tra i redditi di cui dispone la persona e/o il suo nucelo familiare e le spese necessarie per far fronte alle necessità ordinarie e straordinarie della vita.
Descrizione
Gli interventi economici rivolti a nuclei familiari che presentano una situazione di disagio socio-economico si articolano in: contributo ordinario, contributo straordinario, contributi Fondo Sociale Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.
Come fare
I cittadini interessati a ottenere interventi economici devono presentare apposita domanda presso i Servizi Sociali, dopo aver sottoscritto e ottenuto l’attestazione dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità.
La domanda, qualora ricorra la condizione, dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
- redditi percepiti negli ultimi sei mesi (buste paga, redditi da lavoro autonomo, pensioni, indennità, assegno di mantenimento ecc.)
- eventuale copia della dichiarazione di invalidità civile, rilasciata dalla competente Commissione Sanitaria dell’ULSS;
- copia delle ricevute relative alla spesa di affitto, rata del mutuo o altro, spese condominiali e utenze domestiche (acqua, energia elettrica, fornitura gas, ecc) degli ultimi sei mesi;
- copia dell’iscrizione al Centro per l’Impiego territorialmente competente;
- estratto conto bancario riferito ai dodici mesi precedenti;
- eventuali altri documenti comprovanti la situazione di bisogno e ritenuti idonei al fine di esprimere una valutazione sulla reale ed effettiva necessità di un intervento economico.
Nel caso di contributo economico straordinario è inoltre richiesta la documentazione relativa all'eventuale spesa da effettuare e/o effettuta.
Per qualsiasi informazione rivolgersi ai Servizi Sociali del Comune.
Cosa si ottiene
Interventi economici assistenziali.
Altre informazioni
Il contributo ordinario
Il contributo economico ordinario è un intervento economico rivolto a singoli e famiglie, che si trovino in situazioni economiche non sufficienti al soddisfacimento dei bisogni primari.
La Giunta Comunale determina il valore del contributo.
Tale contributo verrà erogato in base a tempi e modalità previsti dalla relazione dell'Assistente Sociale, e comunque fatta salva la disponibilità di bilancio dell’Ente.
Il contributo straordinario
Il contributo economico straordinario è destinato ad integrare i redditi delle famiglie quando debbano affrontare situazioni che richiedono un eccezionale e straordinario onere economico e che pertanto non rientrano nel contributo economico ordinario. A titolo esemplificativo si indicano le seguenti casistiche:
- abbandono, decesso o malattia dell’unico percettore di reddito all’interno del nucleo familiare;
- spese eccezionali per gravi malattie che comportino spese non coperte dal Servizio Sanitario regionale;
- necessità di ripristino delle utenze essenziali (energia elettrica, riscaldamento) in presenza di nuclei familiari nei quali siano presenti persone fragili (anziani, disabili e minori) per l’importo necessario alla riattivazione della fornitura;
- spese eccezionali per l’inserimento scolastico e professionale;
- spese eccezionali determinate da situazioni di precarietà lavorativa e/o alloggiativa;
La Giunta Comunale determina il valore del contributo.
Tale contributo verrà erogato in base a tempi e modalità previsti dalla relazione dell'Assistente Sociale, e comunque fatta salva la disponibilità di bilancio dell’Ente.
Contributi Fondo Sociale Alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica
Il fondo sociale istituito presso questo Ente ai sensi dell'art. 21 della Legge Regionale 2 Aprile 1996, n. 10, così come modificato dall'art. 13 della Legge Regionale 16 maggio 1997, n.14, è destinato agli assegnatari in gravi difficoltà economico-sociali, collocati nell’area di protezione di cui all’art.18, comma 1, lettera A) e nell’area sociale di cui all’art. 18, comma 1, lettera B), numero 1, nonché ai concorrenti all’assegnazione di un alloggio utilmente collocati in graduatoria.
La Giunta Comunale determina il valore del contributo.
Tale contributo verrà erogato in base a tempi e modalità previsti dalla relazione dell'Assistente Sociale, e comunque fatta salva la disponibilità di bilancio dell’Ente.